Regione Umbria: SviluppUmbria. Avviso Pubblico “Travel”: Sostegno a progetti di promozione dell’Export destinati a imprese singole e/o aggregate
Il presente Avviso pubblico favorisce la realizzazione di progetti delle microimprese, piccole e medie imprese PMI, con sede sul territorio regionale che si presentano sui mercati internazionali con l’obiettivo di rafforzare la competitività, l’internazionalizzazione e la promozione dell’export, mediante azioni integrate
che valorizzino le produzioni e il contesto regionale di provenienza.
Beneficiari:
Micro, Piccole e Medie Imprese in forma singola o come aggregazione composta da un minimo di 3 imprese componenti.
Requisiti di partecipazione:
1. Avere DURC regolare
2. essere regolarmente iscritta alla CCIAA territorialmente competente da almeno 1 anno alla data di presentazione della domanda;
3. avere sede operativa nel territorio regionale. La sede operativa è sede d’attuazione del progetto;
4. essere operativa e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalle leggi in materia;
5. non essere stata oggetto nei precedenti 3 anni di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche, per carenza dei requisiti essenziali o per irregolarità della documentazione prodotta per cause imputabili all’impresa e non sanabili;
6. possedere capacità di contrarre ovvero non essere stato oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
7. essere in regola con la normativa antimafia;
8. non avere usufruito in precedenza di altri finanziamenti pubblici, anche parziali, per le stesse spese oggetto di richiesta di contributo col presente progetto;
9. non aver superato la soglia massima di €1.800.000,00, comprensivo del cumulo con gli aiuti concessi ai sensi del regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”.
Misura delle agevolazioni:
1. Ciascun progetto, se presentato dalla singola PMI, potrà essere ammesso per un importo di spesa non inferiore ad a € 30.000,00 e non superiore a €100.000,00, al netto di IVA.
2. Ciascun progetto, se presentato in forma aggregata, potrà essere ammesso per un importo di spesa non inferiore ad € 70.000,00 e non superiore a € 200.000,00 – al netto IVA.
3. Il contributo concesso alla singola PMI è pari al 40% delle spese ammesse, al netto IVA, ed è pari al 50% per le aggregazioni, al netto di IVA.
4. L’impresa partecipante in forma singola dovrà rendicontare almeno il 70% delle spese ammesse a contributo, considerate al netto IVA.
Spese ammissibili:
Attività per lo sviluppo del commercio elettronico finalizzate alla realizzazione o al miglioramento di una piattaforma propria di eCommerce o all’accesso ad un marketplace di terzi:
• creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
• spese per l’acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d’uso, per il miglioramento e sviluppo di siti web aziendali multilingua;
• estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
• le spese per la realizzazione o implementazione del sito web aziendale, o relativo all’aggregazione, in lingua inglese o nella lingua del paese o dei paesi ove vengono realizzate le attività progettuale;
• creazione e configurazione app.;
• spese di avvio dell’utilizzo di un market place;
• spese di hosting del dominio della piattaforma;
• spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
• aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
• spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
• spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dei dati di navigazione;
• registrazione, omologazione e tutela del marchio;
• spese per certificazioni internazionali di prodotto.
Consulenze (possono avere un valore massimo del 30% dell’importo totale del progetto):
• Spese per l’Export Assessment (analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali, per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri);
• Spese di Export Check-up (analisi propedeutiche alla pianificazione del progetto nel mercato estero);
• Piani di marketing per l’internazionalizzazione;
• Consulenza doganale;
• Studio di fattibilità e spese per adeguamento prodotto e processo per l’ingresso nei mercati esteri individuati;
• Consulenze specialistiche legate alla realizzazione del progetto (tem/dem, certificazioni/omologazioni prodotti, registrazione marchi, brevetti, disegni);
• spese di consulenza in materia contrattuale, doganale, legale e fiscale riferita agli stessi paesi oggetto delle iniziative;
• le spese di consulenza per la realizzazione di incontri tra operatori (agenti, buyers, ecc.);
• le spese di consulenza per la ricerca e selezione di partner e/o distributori all’estero;
• Le spese di gestione e coordinamento dell’aggregazione;
• spese di certificazione dei prodotti;
Spese per la realizzazione di progetti di formazione (possono avere un valore pari al 10% dell’importo totale del progetto):
• spese per progetti di formazione rivolti ai dipendenti e ai titolari delle imprese.
La formazione deve essere effettuata da personale qualificato la cui attività è attinente alla realizzazione del progetto ammesso.
Attività di incoming (attività che può comprendere spese di viaggio e alloggio di operatori esteri per un massimo 3 operatori e per un importo massimo di spesa di €4.000,00)
Spese relative al costo personale qualificato dell’impresa coinvolto nel progetto (possono avere un valore massimo pari al 10% dell’importo totale del progetto)
Spese per promozione:
• partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B E B2C;
• spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa;
• realizzazione banner;
• spese di ideazione di design e brand per la penetrazione nei mercati esteri.
Spese per comunicazione (possono avere un valore massimo 15% dell’importo del progetto)
• Spese per social media e web marketing.
Fiere e eventi di rilevanza internazionale
• Affitto spazi e locali per Pop up (temporary shop);
• Showroom;
• Corner;
• Uffici di rappresentanza;
• Vetrine e/o esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri;
• Spese per attivazione di strutture e reti commerciali all’estero;
• Acquisto e noleggio di materiale ai fini dell’allestimento dei locali/spazi/stand;
• quota di partecipazione/iscrizione alle fiere;
• Attrezzature supporto audio/video;
• Utenze varie (acqua, luce, gas, connessione wifi)
• Servizio di pulizia dello stand;
• Servizi assicurativi collegati all’esposizione in fiera;
• Spese per Hostess, traduzioni ed interpretariato;
• Spese per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere;
• Azioni di web marketing accesso alle piattaforme cross border (B2B/B2C)
• Trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto del campionario, non destinabile alla vendita;
• Fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale;
• Spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
• Spese di web design (es. landing page, pagine dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti /funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
• Spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, news letter, social network);
Attività finalizzate alla costituzione di partnership con imprese estere
• Spese per studi di fattibilità finalizzati alla creazione di partnership con imprese estere.
Scadenza:
Compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni a partire dalle ore 10:00:00 del 3 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00:00 del 30 giugno 2022.
Invio della richiesta di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuato a partire dalle ore 10:00:00 del 7 febbraio 2022 e fino alle ore 12:00:00 del 30 giugno 2022.
Risorse finanziarie:
Le risorse finanziarie disponibili per il presente Avviso a favore di imprese singole o aggregate, iscritte alla competente Camera di Commercio, nei dodici mesi precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso sul BURU e avere una sede operativa in Umbria alla data di presentazione della domanda, ammontano ad euro 3.000.000,00. La Regione si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente la procedura di presentazione delle domande a fronte di esaurimento delle
risorse disponibili.