Riapertura Fondo STARTER – Emilia Romagna
Riapertura del Fondo STARTER – Emilia Romagna
Obiettivo di STARTER, fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, è quello di sostenere la nascita di nuove imprese e la crescita di quelle già operanti (in Emilia Romagna).
Beneficiari dell’intervento sono le piccole imprese che:
• siano iscritte al Registro Imprese da non più di 5 anni dalla data di presentazione della domanda;
• abbiano localizzazione produttiva in Emilia-Romagna (dove si realizza l’investimento);
• siano attive all’atto di richiesta di erogazione del finanziamento;
• abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) di seguito riportate:
SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”;
SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
SEZIONE F “Costruzioni”;
SEZIONE G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli”;
SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
SEZIONE L “Attività immobiliari”;
SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
SEZIONE P “Istruzione”;
SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
SEZIONE S “Altre attività di servizi”.
Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:
– investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali, prioritariamente negli ambiti della S3 (Smart Specialization Strategy), anche attraverso percorsi di rete;
– introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme di servizi e soluzioni avanzate con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato.
I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 300 mila euro.
E’ finanziabile il 100% del progetto presentato.
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 11 del 15 settembre 2022, fino alle ore 16 del 3 novembre 2022 .