Regione Veneto Rigenerazione delle imprese del comparto turistico ricettivo
Regione Veneto PR FESR 2021/2027. Azione 1.3.8. Finanziamento a
fondo perduto per rigenerare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica
Descrizione Bando: Il bando è finalizzato a promuovere e sostenere investimenti nel sistema ricettivo turistico che favoriscano la rigenerazione e l’innovazione delle imprese e conseguentemente la valorizzazione turistica del territorio in cui la stessa impresa opera. In particolare, gli interventi sono finalizzati ad innovare le imprese del comparto turistico ricettivo supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica, innovando servizi e prodotti (ad es. attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative, etc).
Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda le PMI (micro, piccole e medie imprese), in possesso dei requisiti previsti dal bando, che gestiscono e/o sono proprietarie di strutture ricettive alberghiere, all’aperto, complementari o in
ambienti naturali.
Tipologia di interventi ammissibili: Ai fini del bando, e allo scopo di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, sono ammissibili al sostegno gli investimenti riguardanti la struttura ricettiva oggetto della domanda tesi a favorire la transizione digitale ed ecologica dell’impresa, la piena accessibilità delle strutture ricettive e l’innovazione di prodotto e/o di processo, con particolare riguardo alle seguenti tipologie di operazione:
a) Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale.
Questi interventi, di efficientamento e autoproduzione energetica, potranno interessare la struttura ricettiva con riferimento alle fasi di riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria, consumo e produzione di energia elettrica (illuminazione, refrigerazione, ascensori, elettrodomestici e altre
apparecchiature elettroniche nei locali ristorante, bar e lavanderia) e consumo idrico.
b) Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica.
c) Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità.
Sono considerate ammissibili le spese per:
a) Opere di impiantistica
b) opere edili/murarie
c) strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software
d) attrezzature, macchinari e arredi funzionali al progetto
e) spese per i servizi connessi agli interventi di innovazione digitale
f) spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica
g) Spese generali: calcolate con un tasso forfettario del 5% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa a), b), c), d) ed e).
Entità e forma dell’agevolazione: La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a euro 7.000.000,00.
L’impresa richiedente il sostegno può scegliere, ai fini dell’erogazione del sostegno, fra uno dei seguenti regimi di aiuto:
a) regime di aiuti ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 1407/2013.
L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, è del 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 50.000,00 (contributo minimo euro 35.000,00) e fino ad un massimo di euro 170.000,00 (contributo massimo concedibile euro 119.000,00).
b) regime di aiuti compatibili con il mercato interno ai sensi del Regolamento (UE) “Aiuti agli investimenti a favore delle PMI”.
Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 20% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 10% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.
Sono ammissibili ai fini del presente bando interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 100.000,00 e fino ad un massimo di euro 600.000,00.
Data attivazione: 18/04/2023
Scadenza: Invio domande a partire dalle ore 10.00 del 18 aprile 2023 fino alle ore 17.00 del 11 luglio 2023.