Regione Veneto – PR Veneto FSE+ 2021-2027 – Obiettivo “Investimenti per l’occupazione e la crescita”
Regione Veneto – PR Veneto FSE+ 2021-2027 – Obiettivo “Investimenti per l’occupazione e la crescita”
Finalità: La presente iniziativa ha la finalità di promuovere l’adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti, favorendo lo sviluppo del sistema economico veneto. In particolare intende agire sull’aggiornamento e lo sviluppo di competenze in grado di sostenere la transizione, digitale e verde, anche nel contesto di specifiche filiere, reti, distretti o altre forme di aggregazione.
L’iniziativa risponde alle sfide del nuovo PR Veneto FSE+ 2021 – 2027. In particolare, in coerenza con l’obiettivo specifico d) , intende favorire la competitività sostenibile del Veneto agendo sull’aggiornamento e la qualificazione delle competenze dei lavoratori e delle lavoratrici, realizzando interventi in grado di determinare una ricaduta positiva sul territorio e sull’intero sistema economico regionale.
Soggetti beneficiari:
Soggetti proponenti
• Soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione Continua, e i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.
• Imprese private, che abbiano almeno un’unità operativa ubicata in Veneto. L’impresa può presentare esclusivamente progetti monoaziendali di Linea B per rispondere ai fabbisogni di formazione, riqualificazione e adattamento delle competenze dei propri lavoratori.
Destinatari ammissibili
• Lavoratori occupati presso imprese, di tutti i settori (esclusi quelli sotto riportati), operanti in unità localizzate sul territorio regionale con modalità contrattuali previste dalla normativa vigente;
• titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
• liberi professionisti e lavoratori autonomi.
Tipologia di interventi ammissibili: per maggiori informazioni si rinvia alla scheda tecnica allegata.
Spese ammissibili:
Spese ammissibili sul FESR
Al fine di garantire la piena efficacia dei progetti di Linea A, gli stessi devono prevedere Spese FESR nella misura dal 30 al 50% del contributo pubblico.
In tale contesto si riportano, a titolo esemplificativo, le tipologie di spesa ammissibili.
Tipologia di spesa
• Acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature, strumentali alla realizzazione del progetto
• Canoni di leasing dei beni di cui alla precedente tipologia
• Mezzi mobili strettamente necessari alla realizzazione del progetto e dimensionati alla effettiva
produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle
agevolazioni
• Spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo e certificazione degli impianti
• Acquisto di hardware e di software specialistici strumentali alla realizzazione del progetto e strumenti dedicati alla tecnologia digitale. Non sono ammissibili spese sostenute per l’acquisto di dotazioni informatiche generiche (smartphone, tablet, laptop) o di sistemi di office automation
• Acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di Know−how o di conoscenze tecniche non brevettate, strumentali alla realizzazione del progetto
• Acquisizione di banche dati, ricerche di mercato, biblioteche tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
• Spese per perizie tecniche strumentali alla realizzazione del progetto
In particolare, la voce relativa all’acquisto, rinnovo, adeguamento di impianti, macchinari, attrezzature, strumentali alla realizzazione del progetto e strumenti dedicati alla tecnologia digitale comprende i costi relativi ad apparecchiature e strumentazioni di nuovo acquisto, finalizzate esclusivamente all’attività progettuale, che verranno utilizzate esclusivamente per il progetto.
Altre spese ammissibili
– Costo orario forfettario docenza/discenza per le ore di formazione;
– Spese per la mobilità in ambito regionale;
– Spese per la mobilità interregionale/transnazionale;
– Costi reali (altre spese di viaggio)
Entità e forma dell’agevolazione: Lo stanziamento proposto per la realizzazione degli interventi afferenti alla presente Direttiva ammonta ad Euro 10.000.000,00.
I progetti relativi alla Linea A dovranno avere un valore complessivo non inferiore a Euro 200.000,00 e non superiore a Euro 220.000,00.
I progetti relativi alla Linea B dovranno avere un valore complessivo non inferiore a Euro 20.000,00 e non superiore a Euro 75.000,00.
Ciascun soggetto proponente potrà essere presentare progetti per un importo massimo non superiore a Euro 350.000,00 comprensivi degli importi affidati allo stesso in qualità di partner operativo, a prescindere dalla Linea progettuale.
Ciascun progetto deve prevedere, a pena di inammissibilità, un costo massimo per utente pari a Euro 4.000,00.
In relazione ai progetti di Linea A, le spese FESR, obbligatorie, devono rappresentare tra il 30% e il 50% del contributo pubblico.
Presentazione delle domande: Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 16 febbraio 2023, pena l’esclusione, attraverso l’apposita funzionalità del Sistema Informativo Unificato (SIU).