Regione Veneto – Contributi alle nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale
Regione Veneto – Contributi alle nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale
Finalità: Il presente bando è finalizzato a promuovere e sostenere l’attivazione di nuove imprese, anche complementari al settore turistico tradizionale, per la realizzazione di prodotti turistici nuovi rispetto al contesto, con ciò intendendosi l’adeguatezza dell’innovazione o della soluzione che si vuole promuovere rispetto al problema individuato. Si farà riferimento al potenziamento dei servizi turistici escursionistici di terra e d’acqua e alla costruzione di un’offerta turistica che favorisca la spiccata vocazione dell’area al turismo naturalistico e alla sua fruizione “slow”, a terra, a piedi, in barca, tenendo conto delle mutate esigenze della domanda turistica sulla base di specifiche analisi di mercato e concorrendo a realizzare gli obiettivi della strategia EUSAIR.
Soggetti beneficiari: Possono beneficiare dell’intervento finanziario le nuove micro, piccole e medie imprese (PMI), che abbiano sede operativa in Comuni dell’Area Interna Contratto di Foce – Delta del Po (Ariano nel Polesine, Corbola, Loreo, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina e Taglio di Po) che, alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande, abbiano aderito a Organizzazioni di Gestione della Destinazione (OGD) previste dall’art. 9 della l.r. n. 11/2013, riconosciute dalla Regione del Veneto e dotate del relativo Piano Strategico di Destinazione. Le imprese possono essere anche complementari al settore turistico tradizionale. Possono beneficiare dell’intervento finanziario anche i professionisti.
Tipologia di interventi e spese ammissibili:
Sono ammissibili al sostegno le seguenti tipologie di operazione:
• attivazione di nuove imprese, anche complementari al settore turistico tradizionale, a carattere innovativo rispetto al contesto, in grado di potenziare i servizi turistici escursionistici di terra e di acqua e incentivare la costruzione di un’offerta turistica che favorisca la spiccata vocazione dell’area al turismo naturalistico e alla sua fruizione “slow”, a terra, a piedi, in barca.
Spese ammissibili: per maggiori informazioni si rinvia alla scheda tecnica allegata
Entità e forma dell’agevolazione:
Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 50% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto.
Il sostegno è concesso:
– nel limite massimo di euro 100.000,00 (centomila/00) corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari o superiore ad euro 200.000,00 (duecentomila/00), IVA esclusa;
– nel limite minimo di euro 15.000,00 (quindicimila/00) corrispondenti ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno pari ad euro 30.000,00 (trentamila/00), IVA esclusa.
Non sono ammesse le domande di sostegno i cui progetti comportino spese ritenute ammissibili inferiori ad euro 30.000,00 (trentamila/00), IVA esclusa.
A pena di revoca, in fase di rendicontazione, la spesa rendicontata e ritenuta ammissibile dovrà essere almeno pari a euro 30.000,00 (trentamila/00), IVA esclusa e corrispondere alla totale realizzazione del progetto ammesso al sostegno o, quantomeno, al raggiungimento dell’obiettivo per cui l’intervento è stato ammesso a finanziamento.
Presentazione delle domande:
L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 15.00 del 01 ottobre 2022 fino alle ore 17.00 del 15 dicembre 2022.