Regione Umbria – Bando Solar Attack 2022
Regione Umbria – Solar Attack 2022
Finalità: La presente misura intende sostenere gli investimenti delle imprese per l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile. In particolare, in linea con il Piano di Sviluppo e Coesione FSC ex art. 44 DL 34/2019 e coerentemente con quanto disposto dalla D.G.R. n. 1177 del 09/11/2022 e successiva D.G.R. n. 1234 del 23/11/2022 l’Avviso è volto a erogare incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici delle imprese mediante l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
Soggetti beneficiari: Possono accedere alle agevolazioni le piccole, medie e grandi imprese extra agricole, in possesso, alla data di trasmissione della domanda, dei seguenti requisiti:
a) Iscrizione al Registro delle imprese presso la CCIAA;
b) Presenza di almeno un’unità produttiva ubicata nel territorio regionale e risultante da visura camerale, da individuarsi quale sede di realizzazione dell’intervento da agevolare;
c) Tale sede deve risultare attiva e possedere un codice ATECO relativo all’attività primaria appartenente ad una qualunque sezione ad esclusione delle seguenti:
– A: Agricoltura, silvicoltura e pesca
– D: Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
– K: attività finanziarie e assicurative
– L: attività immobiliari
– O: Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria
– T: Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
– U: Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
d) Essere operative e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non avendo deliberato la liquidazione volontaria e non essendo sottoposte a procedure concorsuali anche volontarie (quali: fallimento, concordato preventivo, liquidazione, amministrazione straordinaria etc.), né ad amministrazione controllata con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale;
e) Non presentare le caratteristiche di “impresa in difficoltà”;
f) Essere attive e non sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati né ad accordi di ristrutturazione ai sensi, rispettivamente degli artt. 67 e 182 bis della Legge Fallimentare (Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i);
g) Non aver presentato richiesta di concordato “in bianco” ex art. 33 Decreto Sviluppo (D.L. n. 83/2012 convertito in Legge 07/08/2012 n. 134);
h) Non presentare le caratteristiche di impresa in crisi per sovraindebitamento ex Legge n. 3/2012 e s.m.i.; i. Inesistenza di segnalazioni a sofferenza nella Centrale dei Rischi del Beneficiario riferiti agli ultimi 36 mesi.
Tipologia di interventi ammissibili: Sono agevolabili gli investimenti finalizzati all’autoproduzione di energia da fonte rinnovabile, ed in particolare:
a) Impianti fotovoltaici, per la produzione di energia elettrica derivante da fonte solare (componente obbligatoria)
b) Sistemi di accumulo fino a 100 kWh (componente facoltativa).
Spese ammissibili: In riferimento agli interventi agevolabili di cui all’articolo precedente sono ammissibili alle agevolazioni le seguenti tipologie di spesa:
a) Progettazione: costi per progettazione e direzione lavori, strettamente connessi alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, eseguiti e fatturati da tecnico iscritto ad albo professionale o da altro soggetto abilitato. Tali spese saranno ammesse nel limite massimo del 10% del costo dell’impianto fotovoltaico;
b) Materiali inventariabili: costi relativi all’acquisto di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia nonché le relative spese di montaggio;
c) Lavori: costi relativi a opere edili, strettamente connesse e dimensionate, anche dal punto di vista funzionale, agli interventi ammissibili ai sensi dell’Avviso. Tali spese saranno ammesse nel limite massimo del 15% del costo dell’impianto fotovoltaico.
Entità e forma dell’agevolazione:
Sono previste due diverse tipologie di agevolazione:
– Contributo a fondo perduto;
– Finanziamento agevolato con parziale remissione del debito (Strumento finanziario combinato).
Nel caso di contributo a fondo perduto è previsto un contributo massimo concedibile pari ad € 150.000,00.
Nel caso in cui l’impresa realizzi l‘intervento su più sedi tale limite superiore si applica al contributo complessivamente riconoscibile all’impresa. 9. Nel caso di strumento finanziario combinato è previsto un importo massimo del finanziamento erogabile pari ad € 1.000.000,00 per le Grandi imprese ed € 250.000,00 per le PMI. Nel caso in cui l’impresa realizzi l‘intervento su più sedi operative tali limiti superiori si applicano all’intervento complessivo a livello di impresa.
Presentazione delle domande:
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata a partire dalle ore 10.00:00 del 25/01/2023 e fino alle ore 12:00:00 del 28/02/2023 utilizzando esclusivamente il servizio on line raggiungibile all’indirizzo https://serviziinrete.regione.umbria.it/ .