Regione Lombardia – Contributi per l’internazionalizzazione
Regione Lombardia – Progetti per la competitività sui mercati esteri
Finalità: La misura intende sostenere lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali e contribuendo alla valorizzazione delle eccellenze e delle filiere lombarde.
Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI che abbiano i seguenti requisiti:
a) siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese (come risultante da visura camerale) con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo;
b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.
Tipologia di interventi ammissibili: Sono ammissibili programmi strutturati di sviluppo internazionale per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI con un investimento minimo pari a Euro 35.000,00.
Tali programmi strutturati potranno, altresì, ricomprendere:
– promozione di nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
– partecipazioni a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all’estero, anche virtuali;
– servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), servizi per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.).
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese di:
a) partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.); sono altresì ammissibili spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere; b) istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri; c) azioni di comunicazione ed advertising relative al programma integrato; d) spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi (con specifico riferimento ai siti o alle parti di sito dedicate alla vendita on line, questi non devono essere volti a penetrare un singolo mercato di altro Stato ma rivolti sia al mercato domestico che al mercato estero, favorendo la fruizione indifferenziata da parte di ogni tipo di fruitore); e) consulenze in relazione al programma integrato (incluse le spese per la definizione del progetto); f) spese per il conseguimento (diverse dalle consulenze) di certificazioni estere per
prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi); g) commissioni per eventuali garanzie fidejussorie di cui alla D.G.R n. 675/2018; h) spese di formazione per il personale relative al programma integrato nella misura pari al 10% delle spese totali di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e) e f); i) spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma integrato di sviluppo internazionale, determinate in maniera forfettaria nella misura pari al 20% delle spese totali di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e) e f) conformemente all’articolo 55 comma 1 del Regolamento (UE) n. 1060/2021;
j) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e), f), g), h) conformemente all’articolo 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 1060/2021.
Entità e forma dell’agevolazione:
L’agevolazione sarà concessa ed erogata fino al 100% delle spese ammissibili di cui:
– 80% sotto forma di finanziamento agevolato;
– 20% sotto forma di contributo a fondo perduto.
Presentazione delle domande:
La domanda dovrà essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi On Line nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo.