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Regione Emilia-Romagna – Sostegno allo sviluppo delle start-up innovative

da | 22 Nov 2022 | Autotrasporto, Bandi - Obiettivi, Bandi - Settori, Bandi Emilia Romagna Chiusi, Commercio e Servizi, Finanza Agevolata, Industria e Artigianato, Start-up, Turismo

Regione Emilia-Romagna – Sostegno allo sviluppo delle start up innovative

Finalità: Con il presente bando la Regione Emilia-Romagna, nel dare attuazione all’azione 1.1.5 del PR FESR 2021-2027 per il periodo di programmazione 2021-2027, si propone l’obiettivo di supportare gli investimenti connessi a risultati della ricerca e il consolidamento di start up innovative ed in particolare intende favorire lo sviluppo di iniziative lungo tutta la catena del valore, dalla “idea generation”, alla “accelerazione” fino allo “scale-up”.

Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda di contributo le imprese che possiedono le dimensioni di micro o piccola impresa.

Tipologia di interventi: I progetti:
– dovranno essere realizzati in una unità locale del proponente situata nel territorio dell’Emilia-Romagna regolarmente iscritta presso la CCIAA di competenza. L’unità locale, qualora non operativa al momento della presentazione della domanda, dovrà risultare operativa con le caratteristiche previste dal bando e dovrà essere comunicato all’amministrazione regionale entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione del contributo, a pena di decadenza dal beneficio. Non sarà contemplata, ai fini del presente bando, l’individuazione come sede produttiva di una unità locale adibita a uso logistico e commerciale o ufficio di rappresentanza;
– dovrà individuare come prevalente uno degli ambiti tematici prioritari della S3 2021-2027, di cui all’Appendice 1, insieme con almeno una attività tra quelle descritte nel perimetro dell’ambito;
– dovranno essere basati su una soluzione innovativa da proporre al mercato, con un chiaro impatto in termini di sostenibilità ed in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030;
– dovranno prevedere uno o più tra i seguenti interventi:
• sviluppo produttivo di risultati di ricerca o di soluzioni tecnologiche derivanti da una o più tecnologie abilitanti;
• messa a punto del modello di business;
• adattamento di prodotti/servizi alle esigenze di potenziali clienti;
• ingegnerizzazione di prototipi e piani di sviluppo industriale (scale-up);
• apertura e/o sviluppo di mercati esteri; – dovranno prevedere l’impegno diretto dei soci dell’impresa proponente e/o di un team, dotati di capacità tecniche e gestionali adeguate, in termini di apporto tecnologico e lavorativo.

Spese ammissibili: Sono ammissibili le seguenti spese:
a) Acquisto o locazione /leasing di impianti e macchinari, acquisto e licenze di utilizzo di titoli di brevetti e di software. Per quanto riguarda l’acquisto di beni usati, essi sono ammissibili solo se accompagnati da relativa perizia sottoscritta da un tecnico competente.
b) Affitto/noleggio laboratori ed attrezzature scientifiche; c) Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione, collaborazioni a vario titolo, consulenze specialistiche; d) Spese promozionali, per un importo massimo di € 15.000 esclusi i rimborsi per spese di vitto, viaggio e alloggio, i costi per gadget e oggettistica uso gadget, l’ingaggio di hostess, promoter o standisti; e) Costi per personale dipendente. Sono ricompresi i soci purché rendicontati con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato (massimo 10% del totale delle voci di costo A, B, C, D); f) Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5% del totale delle voci di spesa A, B, C, D, E.

Entità e forma dell’agevolazione: Il contributo previsto nel presente bando verrà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, fino al 40% della spesa ritenuta ammissibile e per un importo non superiore a euro 150.000,00.
L’investimento complessivo per la realizzazione dei progetti proposti dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a € 100.000,00, ridotta a € 50.000,00 per le Industrie culturali e creative e Innovazione nei servizi che dovranno possedere come attività primaria uno dei codici ATECO descritti nell’Appendice 2 alla data di presentazione della domanda.

Presentazione delle domande:
I termini di apertura per la presentazione delle domande, tramite l’applicativo SFINGE2020, sono ricompresi nell’arco temporale che va dalle ore 13.00 del 17/01/2023 alle ore 13.00 del 17/02/2023.

 

 

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