MIPAAF – Sviluppo della logistica agroalimentare
MIPAAF – Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo
La misura in oggetto, fornisce le direttive necessarie all’avvio della misura «Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo», Missione 2, Componente 1, Investimento 2.1, tramite l’erogazione di un contributo a sostegno degli investimenti materiali e immateriali nella logistica agroalimentare per ridurne i costi ambientali ed economici e per sostenere l’innovazione dei processi di produttivi.
Questa, istituisce i c.d. Contratti per la logistica agroalimentare, uno strumento finalizzato a finanziare programmi di investimento delle imprese agroalimentari volti a migliorare i processi logistici favorendo la transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili.
Sono soggetti beneficiari:
a) le imprese, come definite dalla normativa vigente, anche in forma consortile, le società cooperative, i loro consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare;
b) le organizzazioni di produttori agricoli;
c) le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione;
d) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228.
Il programma di sviluppo per la logistica agroalimentare deve riguardare nello specifico:
a) un’iniziativa imprenditoriale finalizzata alla realizzazione di investimenti nella logistica agroalimentare nell’ambito di attività di produzione agricola primaria per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti d’investimento;
b) eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, strettamente connessi e funzionali tra di loro in relazione ai prodotti e servizi finali.
Le spese ammissibili debbono riferirsi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni e, possono riguardare anche le spese per consulenze connesse al progetto di investimento.
Con riferimento alle sole attività di ricerca, di sviluppo sperimentale, di innovazione dell’organizzazione e di innovazione di processo sono agevolabili, i costi riguardanti:
a) il personale del soggetto proponente;
b) gli strumenti e le attrezzature nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
c) la ricerca contrattuale, quali le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché’ i costi per i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati esclusivamente per l’attività del progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
d) le spese generali;
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca, sviluppo e innovazione.
Le agevolazioni sono concesse nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro: finanziamento agevolato, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa. L’eventuale finanziamento agevolato è concesso in termini di percentuale nominale rispetto alle spese ammissibili nel limite massimo del 75 per cento.
A partire dalle ore 12:00 del 12 ottobre, e fino alle ore 17:00 del 10 novembre 2022, sarà possibile presentare la domanda per ottenere i finanziamenti di Contratti per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo.