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MASE. Credito d’imposta in sostegno alle spese dell’annualità 2023 per l’acquisto di materiali di recupero

da | 5 Dic 2024 | Agricoltura, Bandi - Obiettivi, Bandi - Settori, Bandi Nazionali Aperti, Commercio e Servizi, Finanza Agevolata, Industria e Artigianato, Liquidità, Sostenibilità ed efficienza energetica, Turismo

BANDI

Descrizione Bando

Il bando definisce i criteri e le modalità per la fruizione del credito d’imposta per l’acquisto di materiali di recupero, nonché i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di prodotti e di imballaggi di recupero per l’accesso all’agevolazione.

Soggetti Beneficiari

L’agevolazione è rivolta a tutte le imprese che, alla data di presentazione della domanda:

a) sono costituite, regolarmente iscritte e «attive» presso il registro delle imprese;
b) svolgono un’attività economica in Italia, disponendo di una sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
c) si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
d) hanno acquistato prodotti, realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero hanno acquistato imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002, imballaggi in carta e cartone, imballaggi in legno non impregnati o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell’alluminio e del vetro.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili all’agevolazione le spese, sostenute negli anni 2023 e 2024, relative all’acquisto di:

  • prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica;
  • imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432: 2002, inclusi:
    – gli imballaggi in carta e cartone, ad eccezione degli imballaggi in carta stampati con inchiostri, degli imballaggi in carta trattata o spalmata con prodotti chimici diversi da quelli normalmente utilizzati nell’impasto cartaceo e degli imballaggi in carta accoppiati con altri materiali non biodegradabili e compostabili;
    – gli imballaggi in legno non impregnati;
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata della carta;
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata dell’alluminio;
  • imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata del vetro.

I prodotti e gli imballaggi devono possedere i requisiti tecnici e le certificazioni previste dalla documentazione ufficiale del bando. L’effettività del sostenimento delle spese oggetto di agevolazione deve risultare da un’apposita attestazione resa da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell’albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 5.000.000,00.

Il contributo prevede un rimborso, sotto forma di credito d’imposta, pari al 36% delle spese sostenute nel 2023 e nel 2024 per l’acquisto di prodotti e di imballaggi provenienti da materiali di recupero, fino ad un importo massimo annuale di € 20.000 per ogni impresa beneficiaria.

 

Scadenza

Per ciascuno degli stanziamenti annuali il Ministero, con apposita comunicazione sulla sezione news del sito istituzionale, dispone l’apertura di due distinti sportelli:

  • il primo da attivare nell’annualità 2024 e avente ad oggetto le spese sostenute nel corso dell’anno 2023;
  • il secondo da attivare nell’annualità 2025 e avente ad oggetto le spese sostenute nel corso dell’anno 2024.

Lo sportello per la presentazione delle istanze relative alle spese sostenute nel 2023 sarà attivo dalle ore 12:00 del 21 ottobre 2024, fino alle ore 12:00 del 20 dicembre 2024. Le istanze dovranno avere ad oggetto esclusivamente le spese sostenute dalle imprese nel corso dell’anno 2023.

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