Guida al Nuovo Piano Transizione 5.0 per l’Innovazione Aziendale e l’Efficienza Energetica
Prime Indiscrezioni sul Nuovo Piano Transizione 5.0
Il panorama della finanza agevolata si prepara ad accogliere il Nuovo Piano Transizione 5.0, un ambizioso sistema di agevolazioni progettato per ridurre sensibilmente i consumi energetici delle imprese, il conseguente impatto ambientale e promuovere l’innovazione sostenibile. Le informazioni trapelate suggeriscono un piano articolato su tre direttrici principali, mirato a sostenere le imprese che investono in:
- acquisto di beni strumentali, materiali o immateriali 4.0;
- acquisto di beni necessari per l’autoproduzione e l’autoconsumo da fonti rinnovabili;
- spese per la formazione del personale in competenze per la transizione verde.
Incentivi e Risparmio Energetico per il Biennio 2024-2025
Per il biennio 2024-2025, le aliquote di agevolazione saranno calcolate in base al risparmio energetico ottenuto, dimostrando così un impegno concreto verso la sostenibilità. Al fine di accedere a tali incentivi, le imprese dovranno rispettare i requisiti di efficienza energetica, raggiungendo almeno il 3% dei consumi totali o il 5% dei consumi del processo target dell’intervento di efficientamento.
Nuove Aliquote di Agevolazione
Le nuove aliquote, suddivise per fasce di investimento, sono le seguenti:
- Investimenti fino a 2,5 milioni:
- Classe I: 35%
- Classe II: 40%
- Classe III: 45%
- Investimenti tra 2,5 e 10 milioni:
- Classe I: 15%
- Classe II: 20%
- Classe III: 25%
- Investimenti tra 10 e 50 milioni:
- Classe I: 5%
- Classe II: 10%
- Classe III: 15%
Il Ruolo Chiave della conformità dei requisiti
Per beneficiare dell’incentivo relativo all’efficientamento energetico, l’invio tempestivo e accurato dell’inoltro della richiesta assume un ruolo cruciale. L’investimento in questa componente richiede un’attenta conformità ai requisiti del piano Transizione 4.0. Tuttavia, nel biennio 2024-2025, il Piano Transizione 4.0 rimarrà disponibile alle aziende, offrendo incentivi specifici destinati esclusivamente agli investimenti “digitali”, senza una componente “green”. Le aliquote previste per questa categoria sono le seguenti:
- Investimenti fino a 2,5 milioni: 20%
- Investimenti tra 2,5 e 10 milioni: 10%
- Investimenti tra 10 e 20 milioni: 5%
Premialità Netta
La differenza tra le aliquote del Piano Transizione 4.0 e quelle del Nuovo Piano Transizione 5.0 apre la porta a una premialità netta, consentendo alle imprese di ottenere agevolazioni significative. La premialità è così definita:
- Investimenti fino a 2,5 milioni:
- Classe I: 15%
- Classe II: 20%
- Classe III: 25%
- Investimenti tra 2,5 e 10 milioni:
- Classe I: 5%
- Classe II: 10%
- Classe III: 15%
- Investimenti tra 10 e 50 milioni (nuovo massimale 5.0):
- Classe I: 0% fino a 20 milioni e 5% sopra i 20 milioni
- Classe II: 5% fino a 20 milioni e 10% sopra i 20 milioni
- Classe III: 10% fino a 20 milioni e 15% sopra i 20 milioni
Formazione e Finanziamenti Aggiuntivi
Le imprese avranno la possibilità di accedere alla formazione, con un massimale di 300.000 euro e nel limite del 10% del valore del progetto, ampliando ulteriormente le opportunità di crescita e sviluppo.
Certificazioni e Monitoraggio
Un valutatore indipendente sarà incaricato di attestare la conformità del progetto di innovazione ai criteri di ammissibilità, con particolare attenzione alla riduzione del consumo totale di energia attraverso una certificazione “ex ante“. Un ulteriore passo sarà rappresentato dalla certificazione “ex-post“, che confermerà l’effettiva realizzazione degli investimenti in conformità alle disposizioni della certificazione ex-ante.
In Attesa del Decreto Finale
L’attuazione di queste nuove misure è subordinata all’approvazione del testo finale del Decreto.
Alba Partners è pronta ad affiancare le imprese in questa nuova fase di transizione, offrendo consulenza esperta per massimizzare i benefici derivanti dal Nuovo Piano Transizione 5.0.
In attesa di ulteriori aggiornamenti.