Fotovoltaico: ok della Ue agli incentivi automatici
Fotovoltaico: ok della Ue agli incentivi automatici
La Ue ammette gli incentivi automatici per impianti fotovoltaico fino al 65% della spesa per le piccole imprese e fino al 45% per le grandi.
Spetta ora ai singoli stati membri attivarsi per rendere fruibile alle imprese questa possibilità.
Gli aiuti devono essere concessi per la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici o da altri tipi di impianti solari. Sono ammessi anche interventi per la produzione di energia elettrica da impianti eolici, per produzione di energia geotermica, per lo stoccaggio di energia elettrica o termica, per la produzione di calore rinnovabile, per la produzione di idrogeno rinnovabile o per la produzione di biogas e biometano ottenuti da rifiuti e residui.
Sono ammissibili progetti con capacità installata pari o inferiore a 1 MW per le grandi imprese e a 6 MW per le Pmi. Sono rendicontabili le spese a partire dal 20 luglio 2022. È questa l’opportunità offerta dalla comunicazione della Commissione Ue del 28 ottobre 2022 C(2022) 7945 final che modifica il Quadro temporaneo per la crisi Russia/Ucraina.
Gli aiuti possono essere concessi per investimenti per cui l’avvio dei lavori è avvenuto dal 20 luglio 2022. Per i progetti avviati prima del 20 luglio 2022, gli aiuti possono essere concessi se è necessario accelerare l’investimento o ampliarne la portata in misura significativa. In questi ultimi casi, sono ammissibili agli aiuti solo i costi supplementari relativi alle misure di accelerazione o di ampliamento della portata.
Dovranno, ora, essere gli Stati membri a porre in pratica gli strumenti necessari per beneficiare di tali agevolazioni.