Regione Toscana Bandi per il sostegno a investimenti in Ricerca e Sviluppo

REGIONE TOSCANA –  BANDI PER IL SOSTEGNO A INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO 

 Sono due i Bandi in fase di attivazione della regione Toscana che mirano a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese, sostenendo la cooperazione tra micro, piccole, medie imprese e grandi imprese e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.

​Sono ammissibili progetti volti alla realizzazione di un prodotto/servizio/processo industrialmente utile, e in linea con la “Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation Strategy regionale”.

 1.  

​ Beneficiari del Bando sono:

1. Grandi imprese in collaborazione con almeno tre micro, piccole e medie imprese associate in forma di ATS, RTI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto);
2. Organismi di ricerca aventi natura privata.

 L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 1.500.000,00 euro e non superiore a 3.000.000,00 euro.

 2. 

Beneficiari del Bando sono:

1. Micro, piccole e medie imprese e Midcap, singole o in cooperazione (minimo tre MPMI, oltre a eventuali Midcap) in forma di ATS, RTI, Reti di imprese senza personalità giuridica (ReteContratto);
2. Organismi di ricerca aventi natura privata.

 L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 250.000,00 euro e non superiore a 1.5000.000,00 euro.

L’aiuto è concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale secondo le seguenti tipologie:

• sovvenzione diretta alla spesa;
• sovvenzione per l’abbattimento degli interessi (riservata alle sole MPMI in una percentuale sull’ammontare degli interessi del prestito erogato).

 Per entrambi i Bandi sono previsti Contributi a fondo perduto nella misura massima del 55%.

Le spese agevolabili per entrambi i Bandi sono le seguenti:

1. a) spese di personale;
2. b) costi degli strumenti e delle attrezzature;
3. c) costi dei fabbricati e dei terreni. I costi relativi ai fabbricati e ai terreni sono ammessi nel limite complessivo massimo del 30% del costo totale di progetto. I costi relativi ai terreni non possono superare il 10% del costo totale di progetto;
4. d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti;
5. e) spese generali supplementari (fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale);
6. f) altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi (in ogni caso beni materiali), sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto.

 Per entrambi i Bandi la presentazione delle domande a partire dal 24 gennaio 2024 al 22 marzo 2024.

Consulta le schede tecniche allegate per avere maggiori info!