MISE: BANDO DISEGNI+
Finanziamento a fondo perduto fino all’80% per la valorizzazione dei disegni e dei modelli.
Il bando in oggetto è promosso dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale (UIBM) del Ministero dello Sviluppo Economico e gestito dall’Unioncamere e ha l’obiettivo di supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione (PMI) nella valorizzazione di disegni e modelli sui mercati (nazionale e internazionale) attraverso agevolazioni concesse nella forma di contributo in conto capitale.
Beneficiari: le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
– avere una dimensione di micro, piccola o media impresa;
– avere sede legale e operativa in Italia;
– essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive;
– non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi attestati dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
– non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.);
– non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
– essere titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione.
Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve
esserci l’Italia.
Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Ai sensi dell’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013, la presente misura agevolativa non si applica ad attività di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (regolamento UE n.1379/2013), né ad attività di produzione primaria di prodotti agricoli.
Oggetto dell’agevolazione: la realizzazione di un progetto finalizzato alla valorizzazione di un disegno-modello, singolo o di uno o più disegni-modelli appartenenti al medesimo deposito multiplo.
Tipologia di interventi ammissibili: sono oggetto di agevolazione le spese che attengono allo specifico disegno/modello e al suo ambito di tutela cioè, “all’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento”.
Il disegno/modello, come sopra definito, può essere oggetto di una sola domanda di partecipazione, perciò può essere agevolata soltanto una domanda per impresa.
Il disegno/modello oggetto della domanda non deve essere già stato agevolato dai bandi Disegni+2, Disegni+3 e Disegni+4.
Spese ammissibili: per la realizzazione del progetto sono riconosciute ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello e in ogni caso non antecedenti alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del comunicato relativo al presente Bando.
Il progetto deve prevedere l’acquisizione di servizi specialistici esterni volti alla valorizzazione di un disegno/modello per la sua messa in produzione e/o per la sua offerta sul mercato.
Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei seguenti servizi:
a. ricerca sull’utilizzo di materiali innovativi;
b. realizzazione di prototipi;
c. realizzazione di stampi;
d. consulenza tecnica per la catena produttiva finalizzata alla messa in produzione del prodotto/disegno;
e. consulenza tecnica per certificazioni di prodotto o di sostenibilità ambientale;
f. consulenza specializzata nell’approccio al mercato (es. business plan, piano di marketing, analisi del mercato, progettazione layout grafici e testi per materiale di comunicazione offline e online) e per la valutazione tecnico-economica del disegno/modello;
g. consulenza legale per la tutela da azioni di contraffazione (azioni legali relative a casi concreti).
Sono in ogni caso escluse le spese per l’acquisizione di servizi:
• prestati da imprese che si trovino in rapporto di controllo/collegamento con l’impresa richiedente ai sensi dell’art. 2359 c.c. ovvero si riscontri tra i medesimi soggetti, anche in via indiretta, una partecipazione, anche cumulativa, di almeno il 25%;
• prestati da amministratori o soci dell’impresa richiedente o loro prossimi congiunti;
• prestati da società nella cui compagine sociale siano presenti amministratori o soci dell’impresa richiedente.
Entità e forma dell’agevolazione: le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di euro 60.000,00 (sessantamila) e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di servizio specialistico esterno richiesto:
L’importo delle agevolazioni, calcolato in via provvisoria al momento della concessione, viene rideterminato a conclusione del progetto, prima dell’erogazione finale, sulla base delle spese ammissibili effettivamente sostenute. L’ammontare dell’agevolazione così definitivamente determinato non può essere superiore a quello individuato in via provvisoria.
Le agevolazioni di cui al presente Bando non sono cumulabili, per le stesse spese ammissibili, o parte di esse, con altri aiuti di Stato o aiuti concessi in regime de minimis o altre agevolazioni finanziate con risorse UE.
Durata del progetto: il progetto deve essere concluso entro nove mesi dalla notifica del provvedimento di concessione dell’agevolazione.
L’impresa beneficiaria, in via del tutto eccezionale, può chiedere fino a 30 giorni prima della scadenza del progetto, una proroga del termine di durata del progetto non superiore a 3 mesi, con istanza motivata, che deve essere però prima approvata dal soggetto gestore; in mancanza di tale approvazione la proroga non si intende concessa.
Presentazione della domanda: La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è compilata esclusivamente tramite la procedura informatica e secondo le modalità indicate al sito www.disegnipiu2021.it.
La domanda di partecipazione è così articolata:
• Liberatoria privacy;
• Sezione anagrafica impresa richiedente;
• Attività impresa richiedente;
• Dati disegno/modello;
• Titolari;
• Importo dell’agevolazione;
• Servizi specialistici;
• Allegati.
La domanda di partecipazione, generata dalla piattaforma informatica deve, pena la non ammissibilità della stessa, essere firmata digitalmente dal legale rappresentate dell’impresa richiedente l’agevolazione.
Dotazione finanziaria: la dotazione finanziaria del Bando è di 12.000.000,00 euro
Scadenza: la domanda di partecipazione va presentata a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.