Microcredito di Libertà per l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza
Il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri mette a disposizione delle donne che hanno subito violenza e si trovano in momentanea difficoltà finanziari uno strumento che consente di ricominciare: il microcredito sociale di libertà, un prestito rimborsabile a tasso zero, un aiuto reale, per permettere a queste donne di lasciare il passato alle spalle. Dando in questo modo la possibilità di sostenere queste donne in una loro attività, affiancate da tutor qualificati, che non le lasceranno sole nella realizzazione del loro progetto.
Che cos’è
Il Microcredito di Libertà promuove l’inclusione sociale e finanziaria delle donne che hanno subito violenza, agendo su quella particolare forma che è la violenza economica, ovvero il controllo esercitato sull’autonomia di una persona, al fine di renderla completamente dipendente da sé.
Con ben tre misure per reinserirle nel contesto sociale e renderle indipendenti finanziariamente:
- Microcredito sociale
- Microcredito imprenditoriale
- Corsi di formazione ad hoc
Cosa offre
- Finanziamento a tasso 0 fino a 10mila euro per superare una momentanea difficoltà finanziaria
- Finanziamento a tasso 0 fino a un importo massimo di 50mila euro per avviare o sviluppare iniziative imprenditoriali
- Assistenza gratuita di un tutor di microcredito, sia nella fase istruttoria che durante il periodo di ammortamento
- Corsi gratuiti di formazione all’educazione finanziaria e all’autoimprenditorialità
Soggetti Beneficiari
Si rivolge alle donne assistite dai Centri Anti Violenza oppure ospiti nelle Case Rifugio che non troverebbero facilmente accesso al tradizionale credito bancario, che siano residenti in Italia, purché in regola con le leggi italiane.
Il Microcredito sociale è destinato a donne in condizione di transitoria difficoltà finanziaria.
Il Microcredito imprenditoriale è destinato a donne che vorrebbero realizzare un progetto imprenditoriale:
- Lavoratrici autonome o libere professioniste titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo cinque dipendenti;
- Imprese con le seguenti caratteristiche:
- Imprese individuali, anche neocostituite, titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo cinque dipendenti;
- Società di persone, società tra professionisti, s.r.l. semplificate e società cooperative, associazioni, anche neocostituite, titolari di partita IVA da non più
di 5 anni e con massimo 10 dipendenti.
(Sono escluse le richiedenti che svolgono attività economiche con codice Ateco: “A Agricoltura, Silvicoltura”)
Scadenza:
E’ possibile presentare domanda fino al 10/11/2024.
Informati presso il tuo CAV, visita il sito www.microcreditodiliberta.it