Regione Lombardia – Bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare – edizione 2022
Finalità
L’obiettivo è promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare.
Soggetti beneficiari
Il bando è rivolto alle MPMI – micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo. Le imprese possono partecipare in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera produttiva.
Le imprese a cui è stato concesso il contributo a valere sulle precedenti edizioni del bando potranno partecipare esclusivamente in forma aggregata.
Tipologia di interventi ammissibili
L’obiettivo è promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare attraverso il sostegno a:
• progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti;
• Eco-design, progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking;
• progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche ed energetiche, con particolare riferimento alla prototipazione e lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti e/o componenti con un approccio climate ve biodiversity
positive.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese sostenute, per un investimento minimo di 40.000,00 euro e un contributo massimo concedibile di 120.000,00 euro per progetto.
Scadenza
Le domande di partecipazione devono essere trasmesse dalle ore 10.00 del 20 giugno 2022 fino alle ore 16.00 del 19 settembre 2022.
Nel caso di progetti presentati da un’aggregazione di imprese, la presentazione della domanda è in carico al capofila.