Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI
Pr Fesr 2021-2027, priorità 1, azione 1.3.2.
Finanziamento a fondo perduto per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI
Descrizione Bando: Il bando intende accompagnare il sistema produttivo regionale oltre la crisi pandemica e rafforzarne la resilienza attraverso l’incremento dell’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.
Il bando mira a raggiungere le proprie finalità attraverso il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.
Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi.
I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti specifici esplicitati nel testo integrale del bando e svolgere attività corrispondente ai codici ATECO ammessi (primario o secondario).
Tipologia di interventi ammissibili: Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale.
I progetti devono obbligatoriamente comprendere interventi di tipo consulenziale.
Le attività di progetto dovranno svolgersi a partire dalla presentazione della domanda e concludersi entro il 31/12/2024. Ai fini della loro ammissibilità, tutte le spese dovranno riferirsi ad attività svolte nel periodo sopraccitato.
Le attività del progetto dovranno andare a beneficio dell’unità produttiva/sede operativa del richiedente ubicata nel territorio della Regione Emilia-Romagna e indicata nella domanda di contributo.
Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di spesa elencate qui di seguito:
a) ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);
b) TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze
interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM;
c) MARKETING DIGITALE: realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera, promozione del sito attraverso strumenti quali search engine optimization, search engine marketing o altre metodologie simili, compreso il monitoraggio e la reportistica dei risultati;
d) CONSULENZA PER BUSINESS ON LINE: consulenza e assistenza tecnica per l’avvio e sviluppo della di attività di promozione e commercializzazione on line b2b e b2c (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali);
e) MATERIALE PROMOZIONALE: realizzazione di video, realizzazione di cataloghi, repertori, dépliant, altri materiali (anche digitali) redatti in lingua diversa dall’Italiano, per un valore massimo di € 3.000;
f) FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte in presenza o in modalità virtuale.
– Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
– Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.
g) B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale.
Sono ammesse in questa tipologia le spese di consulenza finalizzate alla realizzazione di incontri d’affari (B2B) e i costi per l’affitto di spazi per la loro organizzazione e realizzazione. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
h) COSTI GENERALI
i) Esclusivamente per le aggregazioni (ATI/ATS e Reti di imprese) e per i Consorzi, COSTI DI
PERSONALE per la gestione e il coordinamento del progetto.
Entità e forma dell’agevolazione: La dotazione finanziaria è pari ad € 10.000.000,00.
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:
– il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
– il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.
L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a:
– € 30.000,00 per i richiedenti in forma singola;
– € 50.000,00 per le aggregazioni.
Data attivazione: 27/04/2023
Scadenza: Il bando sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023 (termine finale).