Finanziamenti a fondo perduto per investimenti innovativi e tecnologici delle imprese Friuli Venezia Giulia
Finanziamento a fondo perduto per investimenti innovativi e tecnologici delle imprese, ivi compresi quelli a favore della trasformazione digitale Friuli Venezia Giulia
Descrizione Bando: Il bando sostiene la realizzazione sul proprio territorio di progetti di investimento produttivo (di seguito: “Progetti”) nelle imprese che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l’innovazione.
Soggetti beneficiari: Possono presentare domanda le imprese iscritte nel Registro delle imprese e i liberi professionisti aventi dimensione di PMI e sede operativa nella quale è realizzato il progetto attiva nel territorio regionale.
Possono presentare domanda e beneficiare degli Aiuti per gli investimenti produttivi anche i soggetti che, pur non avendo sede operativa nel territorio regionale nella quale è da realizzare il progetto al momento della presentazione della domanda, si impegnano, mediante apposita dichiarazione, ad attivarla entro la data di rendicontazione del progetto.
Tipologia di interventi ammissibili: Sono ammissibili i progetti che, utilizzando i mutamenti della tecnologia, sono finalizzati all’ottimizzazione e all’ammodernamento:
a) dei processi produttivi del beneficiario;
b) della capacità produttiva del beneficiario;
c) dei modelli organizzativi e di business del beneficiario;
d) delle linee di prodotto e di servizio del beneficiario.
Sono inoltre ammissibili i progetti concernenti:
a) la realizzazione di sistemi composti da una o più unità di lavoro gestite da apparecchiature elettroniche che governino una o più fasi del ciclo tecnologico (lavorazione, montaggio, manipolazione, controllo, misura, magazzinaggio);
b) la realizzazione di sistemi di automazione e robotica industriale, anche collaborativa, che, tramite l’interazione tra parti meccaniche e dispositivi elettronici, permettono il governo e il controllo di una o più fasi del ciclo produttivo;
c) l’acquisto di sensoristica e attrezzature di controllo dei macchinari e degli impianti per la gestione e tracciabilità dei dati relativi alla produzione, anche a fini predittivi e per la manutenzione e la diagnostica avanzata;
d) l’acquisto di apparecchiature elettroniche nonché sistemi e macchinari gestiti da apparecchiature elettroniche finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale, al miglior utilizzo delle risorse energetiche e/o al miglioramento delle condizioni di sicurezza dei lavoratori;
e) l’acquisto di apparecchiature specialistiche per la fornitura di servizi tecnologicamente avanzati ed informatizzati;
f) l’acquisto di hardware e software per l’utilizzazione delle apparecchiature e dei sistemi suddetti non incorporati nelle apparecchiature e nei sistemi stessi.
Ai fini della realizzazione dei progetti, sono ammissibili le spese:
a) acquisto e installazione di macchinari, impianti, strumenti, attrezzature e sensoristica, nonché l’eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione;
b) acquisto e installazione di hardware e di beni immateriali quali software e licenze d’uso, funzionali all’utilizzo dei beni di cui alla lettera a), nonché l’eventuale quota capitale dei canoni della locazione finanziaria diretta alla loro acquisizione;
c) acquisizione di servizi specialistici e di consulenza tecnologica e informatica per la pianificazione dei processi di ottimizzazione e ammodernamento contemplati dal progetto, nel limite del 30% della spesa ammessa di cui alle lettere a) e b).
Non sono ammissibili i progetti che contemplano la mera sostituzione di beni.
Sono ammissibili i progetti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda. Alle specifiche condizioni stabilite dal Bando, possono essere ammessi anche progetti avviati a partire dall’1 gennaio 2022.
Entità e forma dell’agevolazione: La dotazione finanziaria del Bando è pari a euro 19.320.000.
Il limite minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a:
a) 25.000 euro, nel caso in cui il richiedente è una microimpresa;
b) 37.500 euro, nel caso in cui il richiedente è una piccola impresa;
c) 50.000 euro, nel caso in cui il richiedente è una media impresa.
Il limite massimo dell’Aiuto per investimenti produttivi concedibile per domanda è pari a 500.000 euro.
COMUNI RIENTRANTI NELLE AREE AMMISSIBILI AGLI AIUTI E INTENSITA’ MASSIME DI CONTRIBUTO
Provincia di Pordenone: Prata di Pordenone, Brugnera, Fontanafredda, Pasiano di Pordenone, Porcia
– Intensità massime dell’aiuto:
30 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
20 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese
Provincia di Udine: Aiello del Friuli, Bagnaria Arsa, Buttrio, Cervignano del Friuli, Chiopris-Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, San Giorgio di Nogaro, San Giovanni al Natisone, San Vito al Torre, Torviscosa
– Intensità massime dell’aiuto:
35 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
25 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese
Provincia di Gorizia: Cormons, Farra d’Isonzo, Fogliano Redipuglia, Gorizia, Mariano del Friuli, Monfalcone, Mossa, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Floriano del Collio, Staranzano
– Intensità massime dell’aiuto:
35 per cento della spesa ammissibile nel caso di microimprese e piccole imprese
25 per cento della spesa ammissibile nel caso di medie imprese.
Data attivazione: 16/05/2023
Scadenza: La domanda può essere presentata dalle ore 10.00 del giorno 16 maggio 2023 fino alle ore 16.00 del giorno 29 giugno 2023.