INAIL – Bando ISI 2022
INAIL – Banso ISI 2022
Finalità: Il presente Avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Risorse finanziarie: Sono messi a disposizione delle aziende nazionali oltre € 333.000.000,00, suddivisi in budget per ogni asse di finanziamento e per le diverse regioni italiane.
Destinatari dei finanziamenti: L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e anche agli enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento.
Scheda esemplificativa dei potenziali beneficiari divisi per Asse di Intervento:
Asse di finanziamento |
% max di copertura spese |
Ammontare contributo |
Beneficiari |
ASSE 1 |
65% |
Max € 130.000,00 |
Tutte le imprese NO agricoli |
ASSE 2 |
65% |
Max € 130.000,00 |
Tutte le imprese TERZO settore NO agricoli |
ASSE 3 |
65% |
Max € 130.000,00 |
TUTTE LE IMPRESE |
ASSE 4 |
65% |
Max € 50.000,00 |
Imprese specifici codici Ateco |
ASSE 5 |
40% imprese agricole e 50% per i giovani agricoltori |
Max € 60.000,00 |
Agricoli |
Progetti ammessi a finanziamento: Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:
1. Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2);
2. Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;
3. Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
4. Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4;
5. Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.
Risorse economiche destinate ai finanziamenti: Le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il contributo a fondo perduto, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato in regime de minimis. In particolare:
a) Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 l’importo del contributo a fondo perduto è pari al 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti:
I. Assi 1, 2, 3, il contributo a fondo perduto complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro né superiore a 130.000,00 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2);
II. Asse 4, il contributo a fondo perduto complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro né superiore a 50.000,00 euro.
b) Per l’Asse 5 il contributo a fondo perduto è concesso nella misura del:
I. 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
II. 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2)
per ciascun progetto il contributo a fondo perduto non potrà essere inferiore a 1.000,00 euro né superiore a 60.000,00 euro.
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda: Sul portale Inail le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda compilata e registrata, esclusivamente, in modalità telematica, dovrà essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico. Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso ISI 2022, entro il 21 febbraio 2023.