Sostegno allo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili Regione Emilia Romagna
Regione Emilia-Romagna – Sostegno allo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili
Finalità: Obiettivo di questo Bando è quello di incentivare la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, attraverso la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per la predisposizione degli studi di fattibilità e per la costituzione delle stesse. Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle CER potrà apportare con l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si attende che le Comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di combattere la povertà energetica.
Soggetti beneficiari: Beneficiarie del contributo sono le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), costituite in conformità con la Dir. 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa (Dl 162/2019 conv. L. 8/2020 e D.Lgs. 199/2021).
Tipologia di interventi ammissibili: Sono ammissibili a contributo le proposte che riguardino la progettazione e costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) conformi alla Dir. 2018/2001/UE e alle successive disposizioni nazionali di recepimento (art. 42-bis DL. 162/2019 conv. L. 8/2020 e D.Lgs. 199/2021).
Spese ammissibili: Sono ammissibili a contributo le spese relative a:
a) Spese per il progetto di fattibilità tecnico-economico della Comunità Energetica Rinnovabile;
b) Spese amministrative/legali funzionali alla costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile;
c) Costi generali per la definizione e gestione del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’art.54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario pari al 5% della somma delle voci di spesa a) e b).
Entità e forma dell’agevolazione: Le risorse disponibili per finanziare le proposte presentate ai sensi del presente Bando ammontano a complessivi € 2.000.000,00.
Il contributo di cui al presente Bando verrà concesso a fondo perduto nella misura massima dell’80% della spesa ritenuta ammissibile.
Il contributo potrà essere aumentato del 10% qualora ricorra uno a più delle seguenti condizioni:
a) la comunità energetica sia situata in aree montane ed interne del territorio regionale, al fine di contrastarne l’abbandono e favorirne il popolamento. Ai fini della verifica della sussistenza della condizione, almeno uno degli impianti a servizio della Comunità deve essere ubicato nel territorio di uno dei comuni facenti parte:
– delle aree montane ai sensi della L.R. 2/2004 e ss.mm.ii. (Legge per la Montagna), individuati dalle D.G.R. n.1734/2004,1813/2009, 383/2022 e 1337/2022;
– delle aree interne così come individuate dalla D.G.R. 512 del 4/04/2022.
b) alla Comunità partecipi uno o più dei seguenti soggetti:
– Soggetti economicamente svantaggiati, al fine di contrastare la povertà energetica (soggetti con ISEE fino a 15.000,00 €);
– Enti del terzo settore, enti proprietari e di gestione di alloggi di edilizia residenziale pubblica o sociale;
– Enti locali che hanno approvato piani o strategie integrate di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, o che abbiano messo a disposizione tetti degli edifici pubblici o aree pubbliche per realizzare gli impianti a servizio delle CER ai sensi dell’art.3 comma 5 della L.R. 5/2022.
c) la comunità energetica realizzi progetti di inclusione e solidarietà sociale, anche attraverso la collaborazione con gli enti locali e gli enti del terzo settore.
Il contributo non potrà in ogni caso superare l’importo massimo di €.50.000,00.
Presentazione delle domande: La domanda di contributo dovrà essere trasmessa alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020, dalle ore 10.00 del 9/02/2023 alle ore 13.00 del 9/03/2023.