Regione Molise – Green & Energy Innovation
Regione Molise – Green & Energy Innovation
Finalità: Il presente Avviso “Green & Energy Innovation”- Incentivi per l’innovazione dei processi produttivi finalizzati alla promozione dell’’efficientamento energetico e dello sviluppo sostenibile, si inserisce nell’ambito delle azioni programmate a livello regionale per rilanciare la “Competitività del sistema produttivo” (Asse III Programma Operativo Complementare – POC Molise 2014-2020) disciplina l’accesso alle agevolazioni destinate alle Micro e Piccole imprese, che intendono realizzare il proprio Programma di investimento nel territorio della Regione Molise.
L’obiettivo è quello di superare la crisi economica ed energetica in atto a livello internazionale attraverso il sostegno al sistema produttivo regionale, che potrà beneficiare di agevolazioni volte a migliorare i processi produttivi attraverso investimenti “green”, innovativi e basati sull’efficientamento energetico, sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e sulla tutela dell’ambiente, in coerenza con la Strategia europea che prevede il raggiungimento della Carbon Neutrality al 2050.
Soggetti beneficiari: possono presentare domanda di agevolazione le piccole e micro imprese e i liberi professionisti titolari di Partita IVA.
Tipologia di interventi ammissibili: I progetti devono essere rivolti agli investimenti in beni materiali ed immateriali, nonché alle attività di riorganizzazione aziendale, che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi e sostenibili volti alla riduzione dei consumi energetici delle imprese, all’introduzione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo e l’applicazione di soluzioni atte ad agevolare la transizione dell’impresa verso il modello dello sviluppo sostenibile.
I piani di investimento ammissibili alle agevolazioni devono essere realizzati presso unità operative ubicate nel territorio della regione Molise.
Per ulteriori dettagli si rinvia alla scheda tecnica allegata.
Spese ammissibili: Sono ammissibili le spese di seguito specificate: a) macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, mezzi mobili ad alta efficienza energetica e/o ecosostenibile se strettamente necessari al ciclo produttivo; b) fornitura dei componenti necessari alla modifica dei processi che mirano alla sostenibilità energetica e/o ambientale di impianti già esistenti; c) installazione e posa in opera degli impianti e dei componenti degli involucri edilizi ove strettamente funzionali all’efficientamento energetico e/o ambientale; d) installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza energetica o ambientale, nonché interventi che mirano all’efficientamento e/o all’eco-sostenibilità di impianti già esistenti; e) sistemi intelligenti di automazione e controllo per l’illuminazione e la climatizzazione interna sempre che siano utilizzati i sensori di luminosità, presenza, movimento, concentrazione di umidità, CO2 o inquinanti; f) installazione di impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile destinata all’autoconsumo; g) costi per opere murarie, terreni nei limiti consentiti dal regolamento, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% dell’investimento che costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati agli interventi di risparmio energetico e/o tutela ambientale e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento; h) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g) compreso: – progettazione, direzione lavori, collaudi; – relazioni tecniche specialistiche, dirette alla definizione della Relazione sugli Impatti ambientali e Diagnosi Energetica, relative all’unità produttiva oggetto di efficientamento energetico e/o tutela ambientale, nei limiti del 3% delle voci da a) a g), nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese; – relazioni tecniche del programma di investimento redatte da tecnici abilitati anche nella forma di perizia tecnica giurata; i) spese per l’acquisizione di brevetti, fornitura di ricerca, delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, ecc.); j) spese generali fino al 2% delle spese da a) a g), coerenti con le finalità del progetto di investimento proposto (costi indiretti: costi per spese amministrative, costi per utenze telefoniche, ecc..).
Entità e forma dell’agevolazione: L’aiuto è concesso a Piccole e Micro imprese, anche costituite sottoforma di comunità energetiche e le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale (a fondo perduto) e può coprire fino al 75% delle spese ammissibili, nel rispetto dei limiti e dei massimali stabiliti dai rispettivi regimi di aiuto.
Le agevolazioni sono concesse sulla base del Regime “De Minimis” e degli Aiuti di cui al “regime in esenzione”.
A prescindere dal regime di aiuto prescelto, una quota di almeno il 25% delle spese ammissibili dovrà essere garantita dal soggetto beneficiario o attraverso risorse proprie o mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico.
L’importo dell’investimento proposto non potrà essere inferiore ad Euro 50.000,00 per gli interventi candidati da singole imprese ed Euro 100.000,00 per le comunità energetiche.
Per i liberi professionisti e le micro imprese l’investimento minimo è ridotto del 50%. Il contributo concedibile non potrà essere superiore ad Euro 500.000,00 per le Micro e Piccole imprese ed Euro 1.000.000,00 per le imprese costituite sottoforma di comunità energetiche.
Presentazione delle domande:
Le candidature, pena l’irricevibilità, possono essere presentate a partire dalle ore 10,00 del giorno 09/11/2022 e non oltre le ore 10,00 del giorno 31/01/2023.