Fondo di contrasto alla deindustrializzazione imprese manifatturiere Lazio-Marche
Finalità
Coadiuvare lo sviluppo industriale di Lazio e Marche, nello specifico concessione di incentivi economici in favore di imprese manifatturiere che
realizzano investimenti di potenziamento o riqualificazione di insediamenti produttivi.
Soggetti Beneficiari
Tutte le imprese manifatturiere già insediate nei territori comunali di competenza dei consorzi industriali:
– Ex Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio Meridionale, fuso nel Consorzio Industriale del Lazio;
– Ex Consorzio per lo sviluppo industriale del Sud Pontino, fuso nel Consorzio Industriale del Lazio;
– Ex Consorzio per io sviluppo industriale Roma-Latina, fuso nel Consorzio Industriale del Lazio;
– Consorzio per lo sviluppo industriale Piceno Consind;
– Ex Consorzio per lo sviluppo industriale di Frosinone, fuso nel Consorzio Industriale del Lazio;
– Ex Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Rieti, fuso nel Consorzio Industriale del Lazio., ovvero le imprese che intendono
insediare nuove unità produttive nelle medesime aree.
Tipologia di interventi ammissibili
1. iniziative per agevolare la ristrutturazione o la realizzazione dell’immobile in
cui è svolta l’attività manifatturiera;
2. ammodernamento e ampliamento per innovazione di prodotto e di processo
di attività industriali, incluse innovazioni tecnologiche e di digitalizzazione
dei processi;
3. investimenti immateriali;
4. conversione di attività produttive a significativo impatto ambientale verso
modelli di maggiore sostenibilità ambientale ed economica;
5. avvio di nuove unità produttive.
Sono finanziabili le spese sostenute a decorrere dalla data del 30 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2023 riguardanti: costi per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature e beni, anche immateriali.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse disponibili, pari a 48 milioni di euro per l’anno 2021, 43 milioni di euro per l’anno 2022 e 45 milioni di euro per l’anno 2023.
Alle imprese beneficiarie è concesso, nei limiti del regolamento de minimis, un contributo in conto capitale di importo non superiore:
a) al l 00 (cento) per cento delle spese ammesse;
b) a 200.000,00 (duecentomila/00) euro per impresa beneficiaria.
Scadenza
Le domande di contributo, redatte in lingua italiana, possono essere presentate dalle imprese beneficiarie a partire dalle ore 12.00 del 24 gennaio 2023, fino alle ore 12.00 del 24 marzo 2023 utilizzando esclusivamente la procedura informatica così come indicata nell’avviso pubblico.