Regione Lazio – Abbattimento interessi (Fondo BEI)
Finalità
Contributo sugli interessi relativi ai Prestiti loro concessi dalle Banche a valere sulla linea di credito della Banca Europea degli Investimenti (“BEI”) denominata “Italian regions EU blending programme”, dedicata al Lazio.
Tale linea di credito (provvista BEI) consente alle Banche di praticare alle MPMI del Lazio condizioni economiche e di durata più favorevoli rispetto ai prestiti ordinari.
Soggetti beneficiari
Possono accedere le imprese che possiedano i seguenti requisiti:
Tutte le MPMI in forma singola del Lazio che al momento della
presentazione della Domanda hanno ottenuto (erogato) un Prestito con Provvista BEI e sono regolarmente iscritte al Registro delle Imprese ovvero, nel caso dei Liberi Professionisti, sono titolari di partita IVA attiva.
Tipologia di prestiti ammissibili
I Prestiti ammissibili sono quelli erogati dalle Banche che hanno fatto richiesta della Provvista BEI e a valere su di essa (come attestato dalla Banche stesse), che sono:
• Unicredit: 313 filiali sul territorio regionale, provvista BEI per 40 milioni di Euro;
• Banca di Credito Cooperativo di Roma: 133 filiali sul territorio
regionale, provvista BEI per 30 milioni di Euro;
• Banca Popolare di Sondrio: 38 filiali sul territorio regionale, provvista BEI per 30 milioni di Euro.
I Prestiti con Provvista BEI sono di importo minimo di 10.000 Euro è possono essere finalizzati a fabbisogni per investimenti e per capitale circolante. La durata non può essere inferiore a 24 mesi e può arrivare fino a 12 anni (15 anni per gli investimenti per l’efficienza energetica o la produzione di energia da fonti rinnovabili). I Prestiti possono essere assistiti da garanzie pubbliche come quelle del Fondo Centrale di Garanzia
per le PMI.
Sono ammissibili anche i Prestiti deliberati dalle banche nei 6 mesi precedenti il contratto di provvista con BEI. Le Banche, fatti salvi i vincoli BEI, concedono i Prestiti secondo le loro ordinarie prassi commerciali.
I Prestiti possono essere anche fluttuanti (scoperto di conto, anticipi fatture, ordini, ect.), ma sono ammissibili al contributo in c/interessi regionale solo quelli con scadenza di rimborso predefinite (per i quali è possibile calcolare anticipatamente gli interessi oggetto del contributo).
I Prestiti possono essere concessi anche a mid-cap del Lazio (Imprese autonome con un numero di addetti inferiore a 3.000), ma sono ammissibili al contributo in c/interessi regionale solo quelli concessi alle MPMI del Lazio.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è erogato in una unica soluzione anticipata, in percentuale al valore attuale degli interessi dovuti alle Banche sul Prestito a valere sulla Provvista BEI:
• MPMI operanti nelle Aree di crisi industriale complessa del Lazio: 90%;
• altre MPMI operanti nel Lazio: 80%.
• Alle MPMI operanti nelle Aree di crisi industriale complessa del Lazio (Sistema Locale del Lavoro di Rieti e di Frosinone) è riservato il 20% della dotazione finanziaria (600.000 euro[AC1] ).
Tale riserva si applica solo alle domande presentate entro i primi due mesi dalla data di apertura dello sportello (PEC).
Gli interessi oggetto del contributo sono quelli applicati dalla Banca al Prestito e risultanti dalla attestazione della Banca redatta in conformità all’apposito modello messo a disposizione nell’allegato all’Avviso, che la MPMI richiedente deve allegare al Formulario GeCoWEB.
Il tasso di attualizzazione è pari al tasso di riferimento vigente al momento della Domanda, pubblicato sulla pagina della Commissione UE, maggiorato di 100 punti base (1%). I tassi di riferimento sono aggiornati mensilmente, quello valido dal 1 settembre 2020 è pari a -0,17% (meno 17 punti base) e
conseguentemente il tasso di attualizzazione è +0,83% (83 punti base).
In caso di Prestiti che prevedono erogazioni in più tranche, ogni
erogazione è considerata come un Prestito a sé stante, con relativo
contributo calcolato sugli interessi dovuti sulla tranche. Può tuttavia essere presentata una unica Domanda con riferimento a più tranche già erogate.
Scadenza
Le domande potranno essere presentate fino a decreto di chiusura dello sportello da parte della Regione