CCIAA DI FROSINONE – LATINA. Finanziamento a fondo perduto fino al 70% per l’internazionalizzazione delle imprese.
Descrizione completa del bando
Con l’iniziativa “Bando Voucher Internazionalizzazione – Anno 2021” si intende:
– sostenere il ricorso a servizi o soluzioni finalizzate ad avviare o rafforzare la presenza all’estero delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali;
– incrementare la consapevolezza e l’utilizzo delle possibili soluzioni offerte dal digitale a sostegno dell’export da parte delle imprese, in particolare lo sviluppo di iniziative di promozione e commercializzazione digitale;
– favorire interventi funzionali alla continuità operativa delle attività commerciali sull’estero da parte delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post- emergenziale.
Soggetti beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente bando le imprese che presentino i seguenti requisiti:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Frosinone-Latina.
I fornitori di beni e servizi di imprese beneficiare del presente bando non possono, a loro volta, essere soggetti beneficiari.
Tipologia di interventi ammissibili
Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricomprese nel presente Bando dovranno riguardare:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
– i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
– il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
– l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO); – la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
– i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
– l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
– lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
– la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
– l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali; progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
– la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
– laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero o anche a fiere internazionali in Italia;
– la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione resi da professionisti relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti sopra;
b) realizzazione di spazi espositivi (virtuali e, laddove possibile, fisici compreso il noleggio e l’eventuale allestimento nonché l’interpretariato e il servizio di hostess resi da professionisti) e B2B, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (inclusa l’assicurazione).
Tutte le attività devono essere realizzate e le relative spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 e fino al 14 maggio 2022.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 454.349,45.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher, che avranno un importo unitario massimo di euro 15.000,00. L’investimento minimo deve essere pari a 4.000,00 euro.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Scadenza
Le domande possono essere inviate fino alle ore 21:00 del 12 aprile 2022.